Il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti sociali ha organizzato, lo scorso 17 marzo, in occasione del World Social Work Day, promosso dall’International Federation of Social Workers, dall’International Association of Schools of Social Work e dall’International Council on Social Welfare, una giornata di riflessione - ospitata nella Sala Zuccari del Senato - sul contributo del servizio sociale per realizzare lo sviluppo, dal punto di vista etico, delle persone e delle loro comunità. Tema di quest’anno, in linea con l’Agenda globale per il lavoro, ed affrontato a livello internazionale è stato, infatti, “Promuovere la dignità ed il valore delle persone”.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un telegramma ha voluto "manifestare a tutta la comunità degli assistenti sociali italiani l'apprezzamento per la delicata opera professionale svolta".

Il Presidente ha poi sottolineato come "gli assistenti sociali, prodigandosi in situazioni complesse e difficili contribuiscono in maniera preziosa alla necessaria azione di rammendo di un tessuto sociale spesso messo a dura prova.”

Il Capo dello Stato, infine, ha ricordato che gli assistenti sociali "in difesa delle fasce più deboli della popolazione concorrono, soprattutto oggi, ad alleviare disagi, promuovendo condizioni di affermazioni di diritti e di equità e favorendo una maggiore attenzione delle decisioni pubbliche alle istanze della società civile”. All'iniziativa intervenuti, tra gli altri, il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, la Presidente della Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza, Michela Vittoria Brambilla oltre a numerosi parlamentari ed esponenti delle Istituzioni.

L’evento - in collaborazione con AIDOSS, SOSTOSS, AssNAS e SUNAS - ha anche costituito l’occasione per presentare i risultati del Premio che il CNOAS e PSS-IRSS hanno lanciato sul tema "Costruiamo il welfare di domani".

La promozione della dignità e del valore delle persone è, indubbiamente, strettamente connessa al tema del welfare ed a quello dello sviluppo delle comunità in cui le persone vivono: una comunità in cui è possibile la piena espressione della propria personalità è anche una comunità che restituisce valore e dignità alle persone e consente loro la realizzazione dei diritti universalmente riconosciuti.